Il primo “The Stig” con tuta e casco nero fu Peter McCarthy, il secondo Stig fu Ben Collins. L’identità del terzo Stig è attualmente ignota, ed è probabilmente condivisa da diversi piloti.
Il primo Stig (tuta nera), Stagione 1, 2 e prima puntata Stagione 3 di Top Gear
Il personaggio di Stig, creato da Jeremy Clarkson, uno dei conduttori storici dello show automobilistico britannico, fu interpretato, nella sua primissima incarnazione, da Peter McCarthy, un ex-pilota di Formula 1 dalle alterne fortune.
Per contratto con la BBC McCarthy avrebbe dovuto mantenere segreto il suo coinvolgimento con lo show e soprattutto la sua interpretazione di Stig. Nel 2003, tuttavia, il mistero venne svelato dallo stesso pilota al tabloid inglese “Sunday”.
Tradito il patto di riservatezza, gli autori di Top Gear licenziarono McCarthy inventandosi l’escamotage della “morte” dello Stig nero all’inizio della terza serie, introducendo lo Stig in tuta bianca.
Il secondo Stig (tuta bianca): dal 2003 fino ad almeno il 2010
Nel 2009 il Times rivelò quello che, nel mondo motoristico, era un po’ il “segreto di Pulcinella” ovvero che Stig era in realtà Ben Collins, un pilota della categoria Motorsport (una sorta di equivalente europeo della NASCAR americana).
Per poter inserire questa esperienza televisiva nella sua autobiografia “The man in the white suit“, Collins intentò (e vinse) una causa contro la BBC nel 2010.
Licenziato anche lui, fu il turno del terzo Stig, sempre in tuta bianca, la cui identità rimane segreta, anche se si ritiene che -anche a causa di un ruolo infinitamente secondario rispetto al passato- Stig sia interpretato da piloti diversi a seconda delle esigenze del programma.
Qualche curiosità su Stig:
- Nel 2009 viene concesso a Stig di togliersi il casco, per rivelare… Michael Schumacher. In realtà si tratta di una “gag”, originata dal fatto che una parte della puntata verteva sulla Ferrari FXX, un modello unico di proprietà proprio del pilota tedesco. Nel classico “power lap” fu lui a interpretare Stig alla guida della preziosa Ferrari, e si presentò in studio vestito da Stig.
- Per mantenere segreta l’identità del primo Stig (quello in tuta nera) la produzione impose a McCarthy di parlare con accenti diversi quando istruiva le celebrità prima del giro della pista nella “macchina economica” (il segmento: “Star in a Reasonably-Priced Car“)
- L’identità di Stig è stata attribuita negli anni anche a Lewis Hamilton e Damon Hill, ma è stata sempre smentita.
- La sfortunata serie Top Gear Australia, che durò solo 17 puntate, aveva ovviamente un suo Stig, la cui identità venne svelata molto in fretta: Cameron McConville
- Nonostante il successo planetario del format, Stig (o meglio, chi lo interpretava) prendeva 700 sterline la settimana come compenso.
- Il nome “The Stig” è stato scelto da Jeremy Clarkson perché ai tempi del liceo era il nomignolo affibbiato ai novellini della scuola. L’iniziale denominazione avrebbe dovuto essere “The Gimp”, ma in slang inglese questo termine indica lo schiavo nel BDSM e McCarthy, il primo stig, si oppose.
- Esiste anche una versione italiana di Top Gear, ovvero Top Gear Italia, ancor più sfigata di quella australiana (solo 6 puntate andate in onda), con un suo The Stig, la cui identità è ignota. I tre conduttori Joe Bastianich, Guido Meda e Davide Valsecchi non hanno mai rivelato chi fosse… e molto probabilmente, se potessero, cancellerebbero volentieri dal curriculum la loro stessa partecipazione al programma.