Varie e curiosità

Perché in Italia (e solo in Italia) si regala la mimosa per la Festa della Donna (8 Marzo)?

Si attribuisce a Teresa Mattei l’usanza di donare mimose alle donne l’8 Marzo.

Chi era Teresa Mattei?

Teresa “Teresita” Mattei (1921-2013), fu una partigiana, politica e pedagogista. Fu combattente tra le fila del Fronte della Gioventù ed è una delle (poche) “Madri” costituenti dell’attuale Costituzione Italiana.

Perché la mimosa?

Secondo La Repubblica (fonte) l’idea di celebrare la Festa della Donna (8 Marzo) con la mimosa fu di Teresa Mattei, insieme a Rita Montagnana. La mimosa , nel linguaggio dei fiori, identifica femminilità, purezza e delicatezza; in realtà il fiore è noto per la sua resilienza, in grado cioè di adattarsi a terreni anche aridi e alle condizioni climatiche più avverse.

La storia della Festa della Donna

Introdotta nel 1946, la Festa della Donna intende celebrare le lotte politiche e sociali delle donne nel corso della Storia. In origine, sempre secondo La Repubblica, il fiore “simbolo” era la violetta. Tuttavia, la violetta era un fiore costoso e di difficile reperimento (almeno, in Italia). L’idea della mimosa, pertanto, nacque dalle antifasciste, e appartenenti all’UDI – Unione Donne Italiane- Mattei e Montagnana, in quanto fioriva agli inizi di Marzo ed era più economica.


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