Niente. La mangia e basta.
In natura succede molto più spesso di quanto si pensi. Se il territorio -per cause climatiche o di siccità- non offre vegetazione a sufficienza per sfamarsi, gli erbivori possono mangiare carne, in genere insetti o carcasse di animali morti. Persino resti UMANI (Fonte: National Geographic).
Si consideri che le scelte alimentari degli animali non sono “ideologiche” bensì innate. E l’istinto di sopravvivenza prevale sempre su qualsiasi abitudine e preferenza.
Ecco un cerbiatto che mangia un coniglio: