NO. Non lo sapeva e tanto meno lo aveva “previsto”.
L’Event 201, che tanto ricorre nelle fantasie dei teorici del complotto dietro il nuovo coronavirus, si tenne il 18 Ottobre 2019 presso il Johns Hopkins Center for Health Security e fu co-finanziato dalla Fondazione Bill and Melinda Gates e dal World Economic Forum.
Dell’evento, che era PUBBLICO (non certo una riunione massonica segreta) e annunciato, tra le altre fonti, attraverso il sito del Johns Hopkins Center, è disponibile una pletoria di materiale consultabile, come report e video (fonte).
Durante l’Event 201 le personalità invitate (oltre a Bill Gates, economisti, epidemiologi ed esperti di vari settori) discussero di un possibile scenario globale in caso di una pandemia di un immaginario “coronavirus”. Insomma, era un classico “WHAT IF…?” che, per pura coincidenza, anticipò di due mesi l’epidemia di SARS-CoV-2 a Wuhan, Cina.
SARS (2003) e MERS (2012) erano le ultime epidemie di coronavirus note, motivo per cui si scelse, per la simulazione, un ipotetico nuovo coronavirus.
Tutto qui. Nessun complotto. Solo il solito macabro senso dell’umorismo di Madre Natura e quella spesso inutile mania che abbiamo noi umani di cercare correlazioni anche laddove non ce ne sono.