Alimentazione e Integratori

Qual è il più potente integratore per disintossicare l’organismo?

Essenzialmente: nessuno. Per tua fortuna il tuo organismo è sufficientemente “attrezzato” per disintossicarsi autonomamente.

Questa la domanda pervenutaci:

Per disintossicare qual è l’integratore più potente? Grazie

Il termine “disintossicazione“, di per sé, sottende l’eliminazione di tossine dal corpo. Nel senso comune, tuttavia, è usato come termine generico per intendere l’eliminazione dall’organismo degli effetti negativi di una abitudine errata, sia essa l’alimentazione, l’uso di sostanze, l’abuso di alcool.

Già in tempi non sospetti la redattrice di Virtua Salute Angela Garella ha smitizzato il termine “detox” bollandolo come vera e propria bufala del marketing.

Disintossicare l’organismo è semplice e gratuito: è sufficiente lasciar fare al tuo corpo il suo lavoro. Lavoro che ha sviluppato e perfezionato in millenni di evoluzione.

Il principale organo deputato alla depurazione dell’organismo è il fegato. Il suo lavoro altro non è che trasformare ogni -e per “ogni”, intendiamo “tutte”- le sostanze con cui il nostro corpo entra in contatto, internamente o esternamente, e: 1) trasformarle in sostanze metabolicamente attive -ovvero che saranno utilizzate- oppure 2) trasformarle in sostanze metabolicamente non-attive e quindi espulse.

Per rispondere alla domanda:

Il migliore integratore per disintossicarsi sei proprio tu!

  • Evita alcool e fumo
  • Assumi alimenti probiotici
  • Azzera il consumo di cibi iperprocessati (industriali)
  • Idratati (bevi molta acqua)
  • Consuma cibi antiossidanti
  • Assicurati sufficienti ore di sonno (è proprio durante il sonno che il corpo mette in atto i principali processi riparatori e, quindi, anche di disintossicazione)
  • Riduci l’assunzione di farmaci.

Chiaramente, se hai ragione di credere che le funzioni degli organi deputati alla normale disintossicazione dell’organismo (fegato, reni, apparato digerente, pelle, per citarne alcune) siano compromesse è imperativa la consultazione con il tuo medico.


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