ASSOLUTAMENTE NO.
Il trend degli hamburger vegetali che riprendono forma, gusto e consistenza dei corrispettivi di origine animale è nato in America con i famosi “Impossible Burger” e “Beyond Meat” ed è stato recentemente importato in Italia da alcune catene di fast food e oggi sono disponibili anche nel reparto surgelati della grande distribuzione.
Al di là del fatto che l’assioma “Vegetale = Sano” è a dir poco antiscientifico e concettualmente errato, questo tipo di hamburger rientra nella categoria dei cibi ultraprocessati. Che sono IL male.
Per conferire a questi prodotti lo stesso “feeling” di un hamburger tradizionale, le materie prime sono sottoposte, industrialmente, ad un gran numero di lavorazioni e processi chimici. Esistono numerosi studi scientifici che associano il consumo di cibi ultra processati ad un maggiore rischio di obesità, patologie del sistema cardiovascolare e morte precoce, ma per farsi un’idea chiara e rapida, rimandiamo ad un report della FAO: “Ultra-processed foods’ impacts on health” (PDF, Eng).