NO.
Una minima conoscenza del diritto statunitense dovrebbe far bollare l’immagine che sta circolando nei social come bufala. O, quantomeno, una deliberata decontestualizzazione.
Vediamo l’immagine ‘incriminata’.
![](https://qea.virtuasalute.com/wp-content/uploads/2021/09/Schermata-2021-09-04-alle-11.52.09.jpg)
Il testo, tradotto in italiano, suona come:
Questo libro è stato bandito (o bannato, come suol dirsi oggi).
In Russia, in Cina, negli Stati Uniti
Bandito in Russia per essere anti-comunista
Bandito negli Stati Uniti per essere pro-comunista
La chiosa dell’utente ours-a-g-a che ha esteso e condiviso l’immagine è, sempre tradotta:
Il libro è 1984 che non è né l’una né l’altra cosa. E’ un libro anti-autoritario, il che dice molto.
Torniamo al debunk.
Negli Stati Uniti vige il cosiddetto Primo Emendamento. E’ uno dei punti cardini del diritto americano e vieta al Congresso di emanare provvedimenti che limitino una qualsiasi forma di espressione e di opinione. In sintesi: il Governo Americano non può, per Legge, bandire nessun libro, tantomeno 1984.
Negli Stati Uniti, tuttavia, i diversi Stati possono emanare provvedimenti autonomi -anche a livello della singola contea. Ed è ciò che capitò nel 1981 nella Contea di Jackson (Florida), che si oppose alla diffusione del libro per ideologia (presunte) pro-comuniste, ma soprattutto per i contenuti sessuali espliciti del romanzo di Orwell.
L’ “incidente di Amazon” del 2010.
Nel 2010 i possessori di “1984” e “La Fattoria degli Animali”, sempre di Orwell, in formato Kindle si videro cancellati i libri dal loro dispositivo. Amazon, che rimborsò gli utenti, spiegò la cancellazione come una difesa di copyright: i libri di Orwell erano stati venduti da un merchant della piattaforma che non ne deteneva legalmente i diritti.
In Russia esiste nella storia un “ban” di ‘1984’ (scritto nel 1949) per presunta propaganda anti-comunista, e risale al 1950 e fu deciso dalla dittatura di Stalin. Il solo possesso del libro avrebbe potuto provocare l’arresto immediato.
Questo blocco alla diffusione del libro fu revocato nel 1990 e ‘1984’ riabilitato, seppur con alcune modifiche del testo.
Per quanto riguarda la Cina la questione è molto più semplice: al momento non risulta bandito ed è disponibile regolarmente. Non si hanno notizie di ban passati (Fonte)
Fonti:
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_books_banned_by_governments