La Placenta (vedi immagine)
Si ritiene comunemente che la “piccantezza” del peperoncino dipenda dai semi, da qui la falsa credenza che la maggior percentuale di capsaicina sia contenuta nei semi.
In realtà non è così.
Guardando la sezione di un generico peperoncino (similare a tutti i peperoncini), si nota che la costola è composta da placenta e ghiandole che secernono capsaicina. Che sono le parti in cui la concentrazione di capsaicina è più alta.
Una significativa quantità di capsaicina raggiunge il Pericarpo, la parte esterna (motivo per cui anche solo maneggiare un peperoncino può provocare irritazioni) ovvero la prima linea di difesa contro gli animali e… gli umani.